Il cotechino è uno dei piatti tipici più gustosi dell’inverno.
La parola cotechino deriva da cotenna, il tessuto connettivo che è parte del macinato di carne di maiale di questo insaccato e ha al suo interno parti magre e grasse come la pancetta e la guancia.
Esistono due tipi di cotechino: quello fresco e quello precotto. Noi consigliamo in assoluto il cotechino fresco.
Un cotechino fresco può richiedere oltre due ore di cottura. Molto dipende dalle sue dimensioni e dal suo peso. Per assicurarsi che il cotechino sia cotto al punto giusto infilate uno stuzzicadenti o uno spiedino di metallo: se entreranno con facilità nelle carni fino al centro, il vostro cotechino sarà pronto.
Cominciate la cottura in abbondante acqua fredda e fate in modo che l’acqua bolla in modo contenuto, mantenendo il fuoco del fornello medio o basso. Quando l’acqua comincerà a bollire mettete un coperchio.
Potete aggiungere nella pentola anche qualche foglia di salvia e di alloro per ingentilire il sapore.
Ad accompagnare il vostro cotechino, il contorno di lenticchie è tra i più gustosi: questi legumi sono simbolo di fortuna, abbondanza e denaro. Ecco come prepararle.
Ingredienti per le lenticchie per 4 persone
•300 grammi di lenticchie secche
•1 carota
•1 costa di sedano
•1 cipolla
•Brodo vegetale ed olio extravergine d’oliva
•Sale al bisogno
Procedimento:
•Sciacquate le lenticchie con l’aiuto di uno scolapasta
•Mettetele in ammollo per almeno tre ore. Consigliamo di metterle in acqua la sera se le cucinerete al pranzo del giorno dopo
•Pulite e tagliate a piccolissimi pezzi cipolla, sedano e carota e soffriggeteli in olio extravergine d’oliva
•Aggiungete le lenticchie al soffritto e mescolate per qualche minuto per insaporirle
•Ricoprite le lenticchie con il brodo bollente e lasciate cuocere almeno 45 minuti
•Servite le lenticchie con il cotechino caldo